La camera di controllo del Fair Play Finanziario della UEFA ha preso la decisione di escludere la Juventus per una stagione dalle coppe europee, inclusa la Conference League 2023-2024, a causa del caso plusvalenze. Inoltre, è stata comminata una multa di 20 milioni di euro, di cui 10 milioni condizionali. Questa vicenda delle plusvalenze e degli stipendi ha avuto un forte impatto sulla scorsa stagione della Juventus.
La squadra di Allegri dovrà quindi concentrarsi esclusivamente sul campionato e sulla Coppa Italia, cercando di interrompere una striscia di due anni senza trofei. Al posto dei bianconeri, la Fiorentina viene ripescata, essendo stata finalista nella passata edizione della Conference League.
Gianluca Ferrero, presidente della Juventus, ha rilasciato un comunicato in cui ha affermato di non condividere l’interpretazione data delle loro tesi difensive e di essere fermamente convinto della correttezza del loro operato. Tuttavia, il club ha scelto di non fare ricorso contro la decisione della UEFA. La Juventus preferisce porre fine alle incertezze e garantire totale visibilità e certezza sulla partecipazione del club alle future competizioni internazionali. Questo per permettere alla squadra, ai tifosi, agli sponsor e a tutti gli stakeholder di affrontare la stagione 2023-2024 con serenità, soprattutto dopo una stagione precedente turbolenta.
Il Presidente bianconero ha concluso così il comunicato:“Nonostante questa sofferta decisione possiamo adesso affrontare la nuova stagione guardando il campo e non i tribunali sportivi. Adesso testa al Campionato e alla Coppa Italia: ci impegneremo al massimo per dare ai nostri tifosi le più grandi soddisfazioni possibili in queste competizioni”.